Per l’Accademia di Passione tenuta in Brindisi la mattina del Lunedì Santo 13 aprile 1829 nella Chiesa de’ Padri Teresiani sotto la presidenza dell’Arcivescovo D. Pietro Consiglio Capricci Poetici di Giambattista de Tomasi di Gallipoli socio di varie adunanze letterarie d’Italia.

Per l’Accademia di Passione tenuta in Brindisi la mattina del Lunedì Santo 13 aprile 1829 nella Chiesa de’ Padri Teresiani sotto la presidenza dell’Arcivescovo D. Pietro Consiglio Capricci Poetici di Giambattista de Tomasi di Gallipoli socio di varie adunanze letterarie d’Italia.

id: 4180
Autore: De Tomasi, Giambattista
Prezzo: 70.00
Editore: R. Marotta e Vanspandoch,
Anno di pubblicazione: 1830
Luogo di pubblicazione: Napoli,
Descrizione: In 8° (18,7×12,3 cm); 38, (2 b.) pp. e una c. di tav. più volte ripiegata. Senza brossura ma non slegato. Prima non comune edizione, 4 soli esemplari censiti in ICCU, di questo scritto composto dal noto studioso della lingua messapica, autore di vari scritti di letteratura e archeologia e giudice della Gran Corte Criminale, appartenente alla nobile famiglia dei De Tomasi di Gallipoli, Giambattista de Tomasi. De Tomasi fu uno dei primi a studiare la popolazione dei Messapi, un’antica popolazione italica stanziatasi nella Messapia, in un territorio corrispondente alla Murgia meridionale e al Salento (province di Lecce, di Brindisi e parte della provincia di Taranto). Dedicatoria all’arcivescovo di Brindisi D. Pietro Consiglio. L’opera, oltre a presentare un componimento poetico di De Tomasi contiene anche una lunga dissertazione sull’origine del nome Salento a partire dal poeta romano antico Floro e varie nozioni di linguistica materia molto cara all’autore. Molto curiosa la tavola finale fuori testo. Prima edizione che a parte l’assenza della brossura si presenta in buone condizioni di conservazione. Opera stampata a Napoli da Marotta e Vanspandoch. Non comune.
Soggetto: PUGLIA SALENTO MESSAPI BRINDISI DE TOMSI GALLIPOLI