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Autore: De Tomasi, Giambattista
Prezzo: 70.00
Editore: R. Marotta e Vanspandoch,
Anno di pubblicazione: 1830
Luogo di pubblicazione: Napoli,
Descrizione: In 8° (18,7×12,3 cm); 38, (2 b.) pp. e una c. di tav. più volte ripiegata. Senza brossura ma non slegato. Prima non comune edizione, 4 soli esemplari censiti in ICCU, di questo scritto composto dal noto studioso della lingua messapica, autore di vari scritti di letteratura e archeologia e giudice della Gran Corte Criminale, appartenente alla nobile famiglia dei De Tomasi di Gallipoli, Giambattista de Tomasi. De Tomasi fu uno dei primi a studiare la popolazione dei Messapi, un’antica popolazione italica stanziatasi nella Messapia, in un territorio corrispondente alla Murgia meridionale e al Salento (province di Lecce, di Brindisi e parte della provincia di Taranto). Dedicatoria allarcivescovo di Brindisi D. Pietro Consiglio. Lopera, oltre a presentare un componimento poetico di De Tomasi contiene anche una lunga dissertazione sullorigine del nome Salento a partire dal poeta romano antico Floro e varie nozioni di linguistica materia molto cara allautore. Molto curiosa la tavola finale fuori testo. Prima edizione che a parte lassenza della brossura si presenta in buone condizioni di conservazione. Opera stampata a Napoli da Marotta e Vanspandoch. Non comune.
Soggetto: PUGLIA SALENTO MESSAPI BRINDISI DE TOMSI GALLIPOLI