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Rapporto De’ risultati ottenuti nella clinica medica della Regia Università di Padova nel corso dell’Anno Scolastico MDCCCX – MDCCCXI Anno III.
id: 5571 Autore: (Brera Luigi Valeriano), Prezzo: 65.00 Editore: Per Nicolò Zanon Bettoni, Anno di pubblicazione: 1811 Luogo di pubblicazione: Padova, Descrizione: In 4° (27,5×20,4 cm): 52 pp. e una grande c. di tav. più volte ripiegata. Senza brossura ma non slegato. Esemplare in buone condizioni di conservazione. Prima edizione di questo importante studio del celebre medico e patologo originario di Pavia, Luigi Valeriano Brera. L’opera contiene oltre all’elenco completo dei medici operanti nella clinica, anche gli schemi dei preparati farmaceutici e le statistiche dei ricoverati durante l’anno nella Clinica Medica della Regia Università di Padova. Il volume contiene anche la descrizione di diversi casi clinici pratici presentatisi, le cure effettate e valutazioni della struttura clinica con suggerimenti dei modi migliori per migliorarne l’efficienza. Brera, originario di Pavia e laureatosi all’Università di Pavia nel 1793, si perfezionò in alcuni dei maggiori centri medici europei (Vienna; Lipsia; Londra), dove ebbe contatto con illustri Maestri come il Blumenbach, l’Osiander, il Monro. Tornato in Lombardia, fu professore supplente della cattedra di clinica medica dell’Università di Pavia nel 1797-1798 e, successivamente, primario medico negli ospedali di Pavia e di Crema. Nel 1806 fu nominato professore di medicina legale nell’Università di Bologna, dove creò il gabinetto di patologia e medicina legale. Nel 1808, dopo aver rifiutato l’offerta del Collegio Imperiale di Pietroburgo di succedere al J.P. Frank nella cattedra di clinica medica di quell’ateneo, divenne direttore della cattedra di Clinica e Patologia Medica dell’Università di Padova, succedendo a Pierantonio Bondioli. Mantenne questo incarico fino al 1832 e fu anche direttore, dal 1817 al 1822, dell’Ospedale di Padova. Il Brera è stato uno dei maggiori clinici italiani del primo ‘800, seguace del brownianesimo in patologia e in clinica. Clinico famoso, abile e ricercato, fu anche un acuto e geniale ricercatore scientifico, effettuando importanti studi sulle parassitosi da elminti come quello qui presentato. Diffuse l’uso dello jodio in terapia e introdusse l’uso di somministrare alcuni medicamenti sotto forma di frizioni. Raro. Read more…
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Trattato pratico di anatomia chirurgica e di medicina operatoria Parte I Arto Superiore – Arto inferiore – Collo e Capo con 218 fotografie originali di Gauthier e Bellenot; Parte II, Il rachide – Il torace – L’addome – Il bacino; Parte III, Amputazioni – Disarticolazioni con 188 fotografie originali di Gauthier e Bellenot.
id: 5638 Autore: Picqué Robert Léon, Prezzo: 55.00 Editore: Casa Editrice Dottor Francesco Vallardi, 1915 -1916 Anno di pubblicazione: 1915 Luogo di pubblicazione: Milano, Descrizione: In 4° (26,7×19 cm); tre tomi in un volume: XXIV, 552 pp., XVIII, (1), 936 pp., VII, (1), 190, (2) pp. Legatura coeva in tutta tela azzurra con titolo su fascetta in pelle in oro. Le prime 10 carte del primo volume non sono mai state tagliate e fuoriescono di un millimetro dalla legatura. Alcune sottolineature a matita rossa nelle prime 20 pagine del testo,qualche piccola ed insignificante macchiolina di foxing in poche pagnie e nel complesso esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Prima edizione italiana di questo importante studio completamente dedicato alla chirurgia e all’anatomia chirurgica, illustrato da centinaia di foto e disegni, opera del più celebre medico militare francese della prima parte del XX° secolo Robert Picque. Nato a Parigi nel 1877, entrò nella Scuola di Servizio Sanitario Militare di Lione. Pubblicò quest’opera nel 1913 dopo che nello stesso anno aveva ottenuto una cattedra nell’Università di Bordeaux. Durante la prima guerra mondiale seppur in congedo organizza quello che è considerato il più famoso campo medico avanzato della Prima Guerra Mondiale a Beaurieux piccolo villaggio nella parte più orientale del Chemin des Dames. Fu tra i primi organizzatori del sistema di evacuazione aeronautica dei degenti gravi. Morì in circostanze tragiche cadendo da un aereo in fiamme nel 1927. Prima edizione di grande importanza nella storia della chirurgia. Read more…
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Storia del mostro di due corpi che nacque sul Bresciano in novembre 1802 riferita da Francesco Fanzago Protomedico e P. P. P. d’Istituzioni Medico Prartiche nella R. Università di Padova Socio di Varie Accademie Ec.
id: 5567 Autore: Fanzago, Francesco Luigi Prezzo: 150.00 Editore: Per Giuseppe e Fratelli Penada, Anno di pubblicazione: 1803 Luogo di pubblicazione: Padova, Descrizione: In 4° (27,5×20,1 cm); 47, (1) pp. Senza brossura ma non slegato. Esemplare senza le due tavole finali. Esemplare ad ampi margini e all’interno in ottime condizioni di conservazione e stampato su carta di ottima qualità. Prima rara edizione di questo noto scritto del celebre medico padovano Francesco Luigi Fanzago (Padova, 12 luglio 1764 – Padova, 25 maggio 1836). L’opera descrive gli ultimi momenti di vita e l’autopsia effettuata da Fanzago su due bambine siamesi morte il 31 maggio del 1803 e nate il 6 novembre 1802 nel comune di Camignone nel Dipartimento del Mella presso il Lago d’Iseo. L’autore inizia con il raccontare la nasciata delle bambine e di come le vide da vive in quante spesso esposte per strada a Padova e dei caratteri e caratteristiche reciprocamente differenti. Fanzago concluse giustamente con le bambine ancora vive che pur essendo i due corpi ampiamente uniti gli stessi dovevano aver parte degli organi autonomi. Fu medico, patologo e medico legale. Era membro dell’antica e nobile famiglia Fanzago, figlio di Marc’ Antonio e della signora Concordia Fabris.Terminati gli studi primari si laureò in filosofia a Padova nel 1785. Decise quindi di dedicarsi alla medicina, studiando a Pavia, Firenze e ancora a Padova, dove si laureò nel 1790 e dove iniziò la sua attività professionale lavorando nell’antico Ospedale S. Francesco Grande. Dopo essere stato nominato protomedico all’Ufficio di sanità nel 1801, venne chiamato a succedere ad Andrea Comparetti nell’insegnamento di ad practicam ordinariam medicinae dell’Università di Padova, che tenne fino alla riforma napoleonica del 1806, quando gli fu affidata la cattedra di patologia e medicina legale che, dopo la riforma del 1817 venne ancora mutata in quella di medicina forense e polizia medica. Il 28 aprile 1802 sposò la nobile Anna Olivari, dalla quale ebbe numerosi figli. Nel 1818 fu confermato nobile da S.M. Francesco I d’Asburgo perché la sua famiglia apparteneva al cessato nobile Consiglio della città di Padova. Nel 1820 fu supplente di Valeriano Luigi Brera alla cattedra di clinica medica. Fu uno degli scienziati italiani più noti della sua epoca e fu membro delle più importanti accademie mediche e scientifiche. Suo interesse scientifico prevalente fu la patologia, scienza in cui effettuò importanti studi sulla pellagra e su molti altri argomenti. Read more…
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Versi editi ed inediti di Giuseppe Giusti edizione postuma, ordinata e corretta sui manoscritti originali.
id: 5628 Autore: Giuseppe Giusti, Prezzo: 20.00 Editore: Felice Le Monnier, Anno di pubblicazione: 1852 Luogo di pubblicazione: Firenze, Descrizione: In 8° (17,2×11 cm); XXII, (2), 413, (1) pp. Bella legatura coeva in tutta pelle verde con titolo su tassello in pelle, iniziali dell’antico proprietario e ricchi fregi in oro e a secco ai tasselli. Dorso a 4 nervi. Piatti con cornici in oro e a secco. Qualche strofinatura e lieve difetto. Prima edizione di questa raccolta di scritti del noto poeta originario di Monsumanno Terme (Pistoia), Giuseppe Giusti. All’interno esemplare in buone condizioni di conservazione. Read more…
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La Svizzera pittoresca e suoi dintorni. Quadro generale descrittivo, istorico statistico dei 22 cantoni, della Savoja, d’una parte del Piemonte e del paese di Baden. Seconda edizione.
id: 5636 Autore: MARTIN, A. (Alexandre) Prezzo: 250.00 Editore: Tipografia della Minerva Ticinese, Anno di pubblicazione: 1838 Luogo di pubblicazione: Mendrisio, Descrizione: In 4°; 296 pp. e 66 c. di tav. fuori testo (su 70) molte con due illustrazioni per pagina per un totale di 116. Legatura coeva in mezza pelle chiara. Qualche macchiolina di foxing in poche pagine di testo mentre le tavole si presentano chiare e pulite e nel complesso esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Le tavole assenti non sono, probabilmente, mai state aggiunte in questo esemplare. Alcune bibliografie riportano 70 tavole altre 68 tavole fuori testo ma sono presenti vari esemplari con 66 tavole. L’opera contiene la descrizione di varie città e loro dintorni, della Svizzera e del Ticino: Zurigo, Berma, Oberland bernese, Lucerna, Uri, Svitto, Unterwald, Glarona, Zug, Friburgo,Soletta, Basilea, Sciaffusa, Appenzello, San Gallo, Grigioni, Argovia, Turgovia, Vaud, Valese, Neuchatel, Ginevra, Lago di Ginevra, Cantone Ticino, Como, Chiavenna, La Valtellina, Lago Maggiore, Valle d’Aosta, Savoia, Chambery, Monte-Bianco, Valle di Chamouny, Baden, Foresta Nera, Costanza. Seconda edizione non comune ed in buone-ottime condizioni di conservazione. Read more…
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L’Onanismo del Signor Tissot dottore in Medicina, della Società Reale di Londra, dell’accademia Medico-Fisica di Basilea, e della Società Economica di Berna.
id: 5626 Autore: Samuel Auguste André David Tissot, Prezzo: 100.00 Editore: S. stampatore, s. data (ma 1780 circa). Anno di pubblicazione: 1780 Luogo di pubblicazione: S. luogo (probabilmente Venezia), Descrizione: In (17,3×11,5 cm); (XIV), (2), 262, (2 b.) pp. Manca l’ultima carta di indice ma testo completo. Legatura coeva in piena pergamena rigida. Piccolo difetto al dorso. Cornice in filetto ai piatti impressa a secco. Tagli rossi. Presenti alla prima ed ultima carta i due tipici timbri dei censori estensi che attestavano la libera circolazione dell’opera all’interno del territorio del Ducato Estense. Edizione “volgarizzata, e arricchita considerabilmente di note da un medico viniziano”. Esempalre in buone-ottime condizioni di conservazione. Edizione fra le meno comuni, 5 esemplari censiti in ICCU, di questo curioso e celebre studio del grande medico, neurologo e professore svizzero, Samuel Auguste André David Tissot. La sua opera influenzò ampiamente la visione negativa ed i pregiudizi legati agli effetti della masturbazione nei secoli seguenti. Noto neurologo calvinista protestante, medico, professore e consulente del Vaticano praticò nella città svizzera di Losanna. Scrisse opere dedicate alle malattie dei poveri, alla masturbazione, alle malattie dei letterati e dei ricchi, e sulle malattie nervose. Fu gli antesignani dello studio delle emicranie. Nel 1760, publicò il suo celebre studio sull’Onanisme,un trattato di medicina generale sui presunti effetti negativi della masturbazione. Citando casi di studio di giovani masturbatori tra i suoi pazienti a Losanna come base per il suo ragionamento, Tissot sostenne che lo sperma è un “olio essenziale” e “stimolo”, che, quando ha perso dal corpo in grandi quantità, potrebbe causare “una sensibile riduzione di forza, di memoria e anche della ragione, visione offuscata, tutti i disturbi nervosi, tutti i tipi di gotta e reumatismi, indebolendo gli organi della generazione, provocando sangue nelle urine, disturbi dell’appetito, mal di testa e un gran numero di altri disturbi. ” Il suo trattato fu presentato come un lavoro accademico-scientifico in un momento in cui la fisiologia sperimentale era praticamente inesistente. L’opera ebbe grande successo e venne ritenuta valida e vari argomenti di Tissot sono stati anche ripresi da luminari come Kant e Voltaire. Anche Napoleone teneva in grande considerazione Tissot. Opera non comune ed in buono-ottimo stato di conservazione. Read more…
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Versi dell’Avvocato Antonio Bindocci da Siena Poeta Estemporaneo
id: 5629 Autore: Bindocci Antonio, Prezzo: 130.00 Editore: Tipografia dei Fratelli Favale, Anno di pubblicazione: 1843 Luogo di pubblicazione: Torino, Descrizione: In 4°; 253, (1) pp. e una c. di tav. in antiporta con ritratto di Bindocci realizzato da Spilmann e Doyen. Bella legatura coeva in mezza pelle chiara con titolo e ricchi fregi in oro al dorso. Qualche lieve strofinatura ai tagli dei piatti. Qualche piccola ed insignificante macchiolina di foxing ma nel complesso esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Bell’edizione ancora in barbe di questa raccolta di poesie del grande poeta estemporaneo senese Antonio Bindocci che fu il fondatore del noto giornale satirico “Il Tagliacode”. I versi prendono ispirazione da fatti contemporanei e dai grandi personaggi della letteratura e dell’attualità quali Napoleone, Dante, Monti, Milton, Bayron, Virgilio e Tasso. Contiene anche la difesa di Bindocci davanti al tribunale di Bastia che lo accusò di fomentare i dissidenti corsi. Questa edizione presenta vari componimenti in più rispetto a quella del 1835 Fra i componimenti anche quello celebre dedicato ai cani del San Bernardo. Buono stato di conservazione. Read more…
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Per le nozze del Signor Dottore Giovanni Sabbatini colla Signora Adelina Berselli Modenesi
id: 5589 Autore: Antonio Peretti, Marchetti G., V. Valorani, G. Gibelli, F. Sarti Pistocchi, Eleonora Reggianini ecc. Prezzo: 50.00 Editore: Tipografia di Giuseppe Tiocchi, Anno di pubblicazione: 1840 Luogo di pubblicazione: Bologna, Descrizione: In 8° (20,7×13,5 cm); 31, (1) pp. Senza brossura ma non slegato. Un leggerissimo alone al margine basso delle prime 5 carte, ininfluente, qualche macchiolina di foxing e per il resto esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Prima ed unica rara edizione, un solo esemplare censito in ICCU, di questa raccolta di componimenti dedicata alle nozze del nobiluomo modenese Giovanni Sabbatini con Adelina Berselli. Particolarmente interessanti il componimento “Il Canto della Nutrice” e la canzone “L’adelina Dormente” opera del celebre Antonio Peretti, poeta e letterato di corte sotto Francesco IV e Francesco V di Modena che fu a lungo professore e segretario dell’Accademia Atesina di belle arti, nato a Castelnuovo dei Monti (RE) e morto a Ivrea (TO). Prima rara edizione. Read more…
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Della maniera di esaminare gli infermi: cenni estratti dal paragrafo XX de’ prolegomeni clinici inseriti nel volume primo delle istituzioni di medicina pratica di Gio. Battista Borsieri de Kanilfeld proseguite da Valeriano Luigi Brera.
id: 5604 Autore: Brera Valeriano Luigi, Prezzo: 28.00 Editore: Alla Minerva, Anno di pubblicazione: 1820 Luogo di pubblicazione: In Padova, Descrizione: In 8° (21,5×14 cm); 16 pp. Senza brossura ma non slegato. Rara prima edizione, un solo esemplare censito in ICCU, di questo importante studio del celebre medico e patologo originario di Pavia, Luigi Valeriano Brera. L’opera suggerisce le domande che si devono fare ai pazienti per comprendere la malattia (con un capitolo dedicato ai bambini), i sintomi principali da analizzare per capire l’infermità di ogni malato. Brera laureatosi all’Università di Pavia nel 1793, si perfezionò in alcuni dei maggiori centri medici europei (Vienna; Lipsia; Londra), dove ebbe contatto con illustri Maestri come il Blumenbach, l’Osiander, il Monro. Tornato in Lombardia, fu professore supplente della cattedra di clinica medica dell’Università di Pavia nel 1797-1798 e, successivamente, primario medico negli ospedali di Pavia e di Crema. Nel 1806 fu nominato professore di medicina legale nell’Università di Bologna, dove creò il gabinetto di patologia e medicina legale. Nel 1808, dopo aver rifiutato l’offerta del Collegio Imperiale di Pietroburgo di succedere al J.P. Frank nella cattedra di clinica medica di quell’ateneo, divenne direttore della cattedra di Clinica e Patologia Medica dell’Università di Padova, succedendo a Pierantonio Bondioli. Mantenne questo incarico fino al 1832 e fu anche direttore, dal 1817 al 1822, dell’Ospedale di Padova. Il Brera è stato uno dei maggiori clinici italiani del primo ‘800, seguace del brownianesimo in patologia e in clinica. Clinico famoso, abile e ricercato, fu anche un acuto e geniale ricercatore scientifico, effettuando importanti studi sulle parassitosi da elminti come quello qui presentato. Diffuse l’uso dello jodio in terapia e introdusse l’uso di somministrare alcuni medicamenti sotto forma di frizioni. Read more…
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All’Altezza Reale di Francesco IV P. N. Pio Felice Provvidentissimo quando destinava direttore all’Orfanotrofio di S. Bernardino e regio stabilimento Centrale di S. Filippo Neri il Sacerdote Don Antonio Pucci che zelantissimo già ne reggea le veci gli ecclesiastici e gli alunni esilarati con animo riconoscente umilmente offrivano.
id: 5590 Autore: Miotti Paolo, Prezzo: 22.00 Editore: pei tipi della R. D. Camera, Anno di pubblicazione: 1840 Luogo di pubblicazione: Modena, Descrizione: In 8° (22×14 cm); 8, (2) pp. Senza brossura ma non slegato. Prima rara edizione, un solo esemplare censito in ICCU, di questo componimento poetico del noto letterato e militare che fu capitano nel 34esimo Regg.di fanteria applicato allo Stato maggiore della divisione, Paolo Miotti. L’opera è composta in occasione della nomina di direttore dell’Orfanotrofio di S. Bernardino e Regiostabilimento Centrale di S. Filippo Neri il Sacerdote Don Antonio Pucci. Un leggerissimo alone nel margine basso dell’opera, ininfluente e per il resto in buone condizioni di conservazione. Read more…