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  • Nouveaux Mémoires sur l’état présent de la Chine. Troisième édition. Par le P. Louis Le Comte de la Compagnie de Jesus, Mathematicien du Roy. Tome Premier. – Second. 21 tav. fuori testo. Completo.

    Nouveaux Mémoires sur l’état présent de la Chine. Troisième édition. Par le P. Louis Le Comte de la Compagnie de Jesus, Mathematicien du Roy. Tome Premier. – Second. 21 tav. fuori testo. Completo.

    id: 5666 Autore: LE COMTE, Louis, S.J. (1655-1728), Prezzo: 1100.00 Editore: Chez Jean Anisson, Anno di pubblicazione: 1697 Luogo di pubblicazione: A Paris, Descrizione: In 8° (16,4×9,4 cm); due tomi: (38), 410 pp. e 19 c. di tav. (delle quale tre ripiegate e antiporta con ritratto) e (4), 435, (9) pp. e 2 c. di tav. per un totale di 21 tavole fuori testo nei due volumi. Belle legature coeve in piena pelle con dorso a 5 nervi e con titolo, numero del volume e ricchi fregi in oro ai tasselli. Qualche strofinatura e lieve difetto (piccola mancanza al margine basso del dorso al primo volume). Tagli spruzzati in rosso. Testatine, finalini ed iniziali ornate. Interno dei piatti foderati con bella carta marmorizzata coeva. All’interno esemplare in ottime condizioni di conservazione. Terza rara edizione completa di questa celebre descrizione della Cina nella seconda metà del XVII° secolo. L’autore dell’opera, Louis le Comte (1655-1728), conosciuto anche come Louis-Daniel Lecomte, fu matematico reale e seguì nel 1687 il matematico ed astronomo gesuita Jean de Fontaney, amico di Cassini, nella sua missione in Cina. Durante la loro missione in Cina furono accolti anche a Pechino dall’Imperatore Kangxi alla corte del quale ottennero grande rispetto dopo aver guarito il sovrano da una malattia utilizzando alcuni medicinali che si erano portati dietro dall’Europa. L’opera di Le Comte oltre a descrivere gli usi e costumi della corte cinese, i monumenti e la religione, le qualità dei cinesi ed il viaggio intrapreso dai gesuiti dal Siam fino a Pechino, illustra con dovizia di particolari gli strumenti matematici ed astronomici cinesi (varie tavole rappresentano infatti strumenti astronomici) che suscitarono nei gesuiti grande ammirazione per la loro precisione ed ingegnosità. Fra le tavole più volte ripiegate una veduta dell’Osservatorio astronomico di Pechino, una veduto della Città Proibita e una tavola dedicata alla lingua cinese. Opera rara ed in buone-ottime condizioni di conservazione. Read more…

  • Rerum Venetarum ab urbe condita ad annum MDLXXV historia. Petri Iustiniani, patritii Veneti, Aloy. F. senatorii ordinis viri ampliss. Nunc ab eodem denuo revisa, & rerum memorabilium additione exornata. Cum indice locupletissimo. Cum Privilegio. Comp

    Rerum Venetarum ab urbe condita ad annum MDLXXV historia. Petri Iustiniani, patritii Veneti, Aloy. F. senatorii ordinis viri ampliss. Nunc ab eodem denuo revisa, & rerum memorabilium additione exornata. Cum indice locupletissimo. Cum Privilegio. Comp

    id: 5685 Autore: Giustiniani Pietro, Prezzo: 700.00 Editore: apud Ludouicum Auantium, Anno di pubblicazione: 1576 Luogo di pubblicazione: Venetiis, Descrizione: In folio piccolo (31,1×21 cm); (88), 468 [i. e. 458 omesse nella numerazione le p.356-365], (2) pp. Legatura del novecento in mezza pergamena con titolo manoscritto al dorso e piatti foderati con carta marmorizzata. Due piccoli antichi rinforzi al margine esterno bianco alto delle prime due carte. Un leggerissimo alone al margine esterno alto 50 carte, ininfluente. Altro piccolissimo rinforzo al margine esterno basso dell’ultima carta che contiene solo la marca tipografica, anche questo ininfluente. Altro leggerissimo alone al margine esterno di una settantina di carte, sempre leggerissimo ed ininfluente. All’interno, a parte i leggeri difetti sopra descritti, esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Al frontespizio marca tipografica con albero di olivo con nastro intorno al tronco e motto “Pax alit artes”. Iniziali ornate. Seconda edizione rara, ma prima edizione ampliata con numerose parti aggiunte, di una delle più celebri storie veneziane del cinquecento. La prima edizione uscì nel 1560 edita da Comin da Trino ed ebbe un grande successo. Questo indusse l’autore a pubblicare una nuova edizione ampliandola di tre libri e di alcune passi epurati dall’edizione del 1560 per precauzione come ad esempio i passi relativi alla congiunzione astrologica al momento della nascita di Venezia o la descrizione della scomunica di scagliata contro Venezia, il 27 Marzo 1309, da Clemente V. Esistono esemplari con la data 1575 ed altri con la variante 1576 (si veda ITICCUUBOE03433) ma rappresentano la stessa edizione differente da quella che venne poi edita effettivamente nel 1576 in lingua italiana). Questa edizione viene infatti sempre preferita alla prima in quanto ritenuta più completa e conforme alle volontà dell’autore. Giustiniani (n. Venezia 1490 circa – m. 1576) ricoprì diverse cariche importanti all’interno dell’amministrazione veneziana. Fin dal 1515 entrò nel Maggior Consiglio e dopo un’importante carriera politica arrivò ad ottenere la carica di Senatore. Opera assai rara. Read more…

  • Les mille et une nuit, contes arabes, traduits en francois par M. Galland, nouvelle edition revue & corrigee. Tome I – VIII. Completo.

    Les mille et une nuit, contes arabes, traduits en francois par M. Galland, nouvelle edition revue & corrigee. Tome I – VIII. Completo.

    id: 5682 Autore: Galland Antoine traduttore, Prezzo: 500.00 Editore: Chez C. F. J. Lehoucq, Anno di pubblicazione: 1781 Luogo di pubblicazione: A Lille, Descrizione: In 8° (16×9,6 cm); 8 tomi: XII, 310 pp., 288 pp., 295, (1) pp., 283, (1) pp., 300 pp., 309, (1) pp., 307, (1) pp.291, (1) pp. Belle ligature coeve in piena pelle maculata con titolo, numero del volume e ricchissimi fregi in oro al dorso. Qualche lieve difetto e strofinatura. Tagli rossi. Filetto in oro ai tagli del volume. Fascetta segnalibro in raso verde. Piatti interni foderati con bellissima carta marmorizzata. Edizione particolarmente apprezzata per le numerose correzioni rispetto alle precedenti di quella che fu la prima traduzione in lingua occidentale delle “Mille e una Notte” elaborata dal celebre archeologo ed orientalista, Antoine Galland (Rollot, 4 aprile 1646 – Parigi, 17 febbraio 1715). “È ricordato principalmente per aver tradotto (con aggiunte e adattamenti personali) agli inizi del Settecento nella sua lingua madre la celeberrima raccolta di novelle orientali Le mille e una notte per farne dono alla marchesa d’O (dama di palazzo della duchessa di Borgogna), contribuendo così alla sua divulgazione in Francia e più in generale nel mondo occidentale. … “Nel 1701, giunge in possesso di una raccolta di racconti del Libano per la maggior parte di origine persiana, tradotti in arabo alla fine del VII secolo, e ne intraprende la traduzione. A questo nucleo di racconti ne aggiungerà altri provenienti da fonti diverse, come Sinbad il marinaio, e ne redigerà altri come Alì Babà e i quaranta ladroni.cI racconti delle Mille e una notte provengono dunque essenzialmente da tre fonti principali:, una di origine indo-persiana a colorazione ellenistica, situabile tra il III secolo e il VII secolo, un’altra di origine araba, datante il periodo del califfato di Bagdad ed infine una fonte popolare egiziana più recente, risalente al XII secolo. Queste fonti avevano continuato a modificarsi e trasformarsi, in particolare nel periodo fatimide, per continue aggiunte o soppressioni, fino al XIV secolo, ma non erano mai entrate a far parte ufficialmente della letteratura araba. Diverse aggiunte di Galland possono essere state suggerite da Hanna Diab, un cristiano maronita originario di Aleppo che il viaggiatore Paul Lucas presentò a Galland, il 25 marzo 1709. Hanna Diab raccontò all’erudito francese quattordici storie, probabilmente confluite poi ne Les Mille et Une Nuits. Read more…

  • Le Philosophe amoureaux, ou les Memoires du Comte de Mommejan; Par Mr. Le Marquis d’Argens.

    Le Philosophe amoureaux, ou les Memoires du Comte de Mommejan; Par Mr. Le Marquis d’Argens.

    id: 5654 Autore: ARGENS (Jean-Baptiste de Boyer, marquis d’), Prezzo: 400.00 Editore: Chez Adrien Moetjens, Anno di pubblicazione: 1737 Luogo di pubblicazione: A La Haye, Descrizione: In 12° (13,5×7,5 cm); (8), 268 pp. Bella legatura coeva in piena pergamena con titolo in oro su fascetta rossa in pelle al dorso. Piatti interni foderati da bella carta marmorizzata coeva. Testatine, finalini ed iniziali ornati. Piccolo difetto della carta a pagina 245, pre stampa, che ha creato un piccolo strappetto senza perdita di carta abulmenteed anticamente restaurato al margine esterno bianco. Alcune pagine leggermente ed uniformemente brunite come tipico della carta utilizzata a La Haye. Tagli marmorizzati. Frontespizio in rosso e nero. Fregio figurato in fine: due putti reggono un festone, al centro un cuore fiammeggiante. Esemplare nel complesso in ottime condizioni di conservazione. Antica firma di proprietà privata settecentesca alla prima carta bianca del celebre senatore e bibliofilo veneziano Giacomo Soranzo (1686-1761) che raccolse una delle più grandi collezioni settecentesche di volumi composta da quattromila manoscritti e ventimila opere a stampa poi venduta in un celebre catalogo stampato nel 1780. Prima assai rara edizione, due soli esemplari censiti in ICCU, di questo celebre scritto galante, uscito tradotto in italiano nel 1764 con il titolo “Il filosofo innamorato ovvero le memorie del conte di Mommejan” opera del grande scrittore, filosofo ed avventuriero francese Jean-Baptiste de Boyer, marchese d’ Argens (Aix-en-Provence, 24 giugno 1704 – Castello di La Garde, 11 gennaio 1771). “Figlio di un procuratore generale, seguì la carriera d’armi (entrò nell’esercito a 15 anni) e condusse una giovinezza molto avventurosa e licenziosa, per via della quale venne diseredato dal padre. Ferito davanti a Philipsburg nel 1734, lasciò il servizio militare e si ritirò ad Amsterdam nei Paesi Bassi, al fine di potervi scrivere liberamente i propri pamphlet. Qui scrisse alcune compilazioni storiche e cominciò le sue famose Lettres juives (The Hague, 6 volumi, 1738-1742), Lettres chinoises (The Hague, 6 volumi, 1739-1472), e le Lettres cabalistiques (2ª ed., 7 volumi, 1769); scrisse inoltre le Mémoires secrets de la république des lettres (7 volumi, 1743-1748), in seguito rivedute e accresciute come Histoire de l’esprit humain (Berlino, 14 volumi, 1765-1768). Attirò l’attenzione di Federico II, re di Prussia, con i suoi attacchi contro il Cristianesimo: il sovrano lo chiamò alla sua corte a Potsdam, lo rese suo ciambellano con 6.000 franchi di trattamento e lo nominò direttore generale dell’Accademia. Read more…

  • Poesie del Magnifico Lorenzo de’ Medici, In questa edizione nei luoghi mancanti e scorretti compiute, e alla vera lezione ridotte. Si aggiungono le Stanze in lode della Nencia, i Beoni, Le Rime Spirituali, e altre Poesie inedite con alcune Memorie attinenti alla sua Vita.Unito a: Rime sacre del Magnifico Lorenzo de’ Medici il Vecchio di Madonna Lucrezia sua Madre e d’altri della stessa famiglia; raccolte e d’Osservazioni corredate per Francesco Cionacci. Edizione seconda.

    Poesie del Magnifico Lorenzo de’ Medici, In questa edizione nei luoghi mancanti e scorretti compiute, e alla vera lezione ridotte. Si aggiungono le Stanze in lode della Nencia, i Beoni, Le Rime Spirituali, e altre Poesie inedite con alcune Memorie attinenti alla sua Vita.Unito a: Rime sacre del Magnifico Lorenzo de’ Medici il Vecchio di Madonna Lucrezia sua Madre e d’altri della stessa famiglia; raccolte e d’Osservazioni corredate per Francesco Cionacci. Edizione seconda.

    id: 5681 Autore: Lorenzo de’ Medici, Prezzo: 180.00 Editore: Appresso Pietro Lancellotti, 1763 – 1760 Anno di pubblicazione: 1763 Luogo di pubblicazione: Bergamo, Descrizione: In 4° (22×14,8 cm); due parti in un volume: XLVIII, 232 pp. e XXVIII, 84pp. (2 pagine con numerazione 233 e colophon dell’opera). Seconda opera con frontespizio proprio. Bella legatura di fine ottocento in mezza pelle rossa con titolo in oro al dorso e filetti con fregi a secco. Piatti in tela verde. Antico ex-libris di libreria antiquaria applicato al recto del piatto anteriore. Esemplare in barbe. Qualche pagina uniformemente brunita in modo leggerissimo a causa della qualità della carta utilizzata ma nel complesso esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione. Pegaso alato al frontespizio come tipico delle pubblicazioni di Lancellotti e marca tipografica al fine del volume con albero e motto “Miraturq. Novas Frondes er Non Sua Poma”. Bell’edizione particolarmente apprezzata per la correttezza filologica di questi scritti di Lorenzo di Piero de’ Medici, detto Lorenzo il Magnifico (Firenze, 1º gennaio 1449 – Careggi, 8 aprile 1492) grande politico, scrittore, poeta mecenate, Membro dell’Accademia neoplatonica e umanista italiano, signore di Firenze dal 1469 alla morte, fra le figure più importanti del rinascimento italiano. Il volume contiene oltre a vari scritti di Lorenzo e di altri membri della sua famiglia, anche notizie relative alla vita di Lorenzo. Opera in edizione non comune. Read more…

  • Della Istoria Viniziana di M. Pietro Bembo Cardinale da lui Volgarizzata Libri Dodici ora per la Prima Volta Secondo l’Originale pubblicati. Tomo Primo – Secondo. (Esemplare stampato su Carta Turchina).

    Della Istoria Viniziana di M. Pietro Bembo Cardinale da lui Volgarizzata Libri Dodici ora per la Prima Volta Secondo l’Originale pubblicati. Tomo Primo – Secondo. (Esemplare stampato su Carta Turchina).

    id: 5688 Autore: Bembo Pietro, Bartolozzi Francesco Prezzo: 1000.00 Editore: Per Antonio Zatta, Anno di pubblicazione: 1790 Luogo di pubblicazione: In Vinegia, Descrizione: In 4° grande (30×23,2 cm); due tomi: I vol. XLIII, (1), 309 [i. e. 317], (3) pp. e una c. di tav. in antiporta con ritratto di Bembo inciso dal grande Francesco Bartolozzi su disegno di Tiziano, II vol. 356 pp. Belle legature coeve in mezza pelle spruzzata con titolo, numero del volume e fregi in oro al dorso. Piatti foderati con carta marmorizzata coeva. Esemplare con ampi margini, ancora in barbe ed in ottime condizioni di conservazione. Uno dei rari esemplari stampato su carta turchina di altissima qualità. Due ex-libris privati applicati all’interno del piatto anteriore dei Fratelli Salimbeni il primo ed il secondo con Pegaso e motto “nec adversa retorquent.”. Prima edizione assai rara nella prima versione completa stampata dal grande stampatore veneziano Antonio Zatta di uno dei capolavori del grande umanista veneziano, Pietro Bembo (Venezia, 20 maggio 1470 – Roma, 18 gennaio 1547). Bembo lavorò alla Historia veneta dal 1487 al 1513 ma venne pubblicata postuma per la prima volta solo nel 1551. Il roblema è che questa edizione postuma non si riferì completamente ai manoscritti del Bembo ma li elaborò ed in parte epurò di alcune parti. Mentre il manoscritto originale era conservato presso la Biblioteca Marciana le edizioni susseguenti a quella del 1551 (compresa la traduzione italiana) continuarono a basarsi sulla prima edizione. Solo nel settecento Zatta decise di pubblicare l’opera nella sua forma integrale seppur volgarizzata, tanto che questa edizione è preferita a tutte le precedenti per la sua completezza e correttezza filologica. Cfr. Morazzoni, p. 215 – Cicogna,570: “la storia del Bembo… ha bellezza di lingua e di stile.” – Gamba,131: “In questa moderna, nobile ed accuratissima ristampa (la I ediz. è del 1552), dovuta all’ab. Iacopo Morelli, il testo è ridotto per la prima volta alla sua integrità sopra un manoscritto di pugno del Bembo che serbasi nella Marciana. Eruditissima è la Prefazione dell’editore, a cui piacque nel dettato imitare lo stile del Cardinale”. Read more…

  • Les Poésies de Guillaume Crétin.

    Les Poésies de Guillaume Crétin.

    id: 5662 Autore: CRETIN (Guillaume DUBOIS, dit). Prezzo: 60.00 Editore: de l’Imprimerie d’Antoine-Urbain Coustelier, Anno di pubblicazione: 1723 Luogo di pubblicazione: A Paris, Descrizione: In 8° (16×9,3 cm); (2 b.), (2), VI, (5), (1), 271, (5), (2 b.) pp. Legatura coeva in piena pelle marmorizzata. Titolo e ricchi fregi in oro al dorso (qualche strofinatura e lievi difetti). Tagli rossi. Piatti interni foderati con carta marmorizzata coeva. Antico ex-libris applicato all’interno del piatto anteriore. Due antichi tombretti di biblioteca privata estinta alla prima carta bianca e alla seconda carta. Testatine, finalini ed iniziali ornati. All’interno esemplare in ottime condizioni di conservazione. Prima edizione collettiva delle poesie del celebre poeta e scrittore francese Guillaume Dubois, detto Cretin, nato intorno al 1460 e morto tra il 11 novembre e il 29 novembre 1525. E ‘stato tesoriere della Sainte-Chapelle de Vincennes e il cantore della Sainte-Chapelle di Parigi oltre al cappellano ordinario del re Francesco. L’autore ispirò a Rabelais il suo celebre personaggio Raminagrobis. Era lui a cantare la Royal (1527) e fu grandemente lodato dai suoi contemporanei. Riconosciuto come un maestro, in particolare da Jean Lemaire de Belges e Clément Marot, tutte le sue opere poetiche sono di circostanza. Si tratta di uno dei più grandi virtuosi del rima “équivoquée”. La sua raccolta di poesia è segnalata da Thiebaud nella sua bibliografia delle opere relative alla caccia per il celebre scritto “Debat entre deux dames sur le passe-tempsdes Chiens & Oyseaulx” tra pagina 72 e 109. Esemplare in buone-ottime condizioni di conservazione ed in bella legatura coeva. Bibl.: Brunet, Manuel du libraire et de l’amateur de livres, 422 – Quérard II, La France littéraire, p. 336 – Thiébaud, Bibliographie des ouvrages relatifs à la chasse, p. 236. Read more…

  • Historia della Republica Veneta di Michele Foscarini Senatore,

    Historia della Republica Veneta di Michele Foscarini Senatore,

    id: 5684 Autore: Foscarini Michele, Prezzo: 520.00 Editore: Per Combi & La Noù, Anno di pubblicazione: 1696 Luogo di pubblicazione: In Venetia, Descrizione: In 4° grande (26×18 cm); (8), 484, (28) pp. Bella legatura coeva in piena pergamena rigida coeva. Titolo in oro al dorso su fascetta su pelle rossa. Tagli spruzzati in rosso. Grande ritratto a piena pagina di Foscarini all’ultima carta non numerata. Curatissima veste grafica. Marca xilografica al frontespizio (che riprende il frontespizio dell’Historia del Nani). Testatine, finalini ed iniziali ornate. Antico timbretto di proprietà privata alla prima carta bianca. Qualche lieve ed ininfluente macchiolina al frontespizio e nel complesso ottimo esemplare. Prima edizione di questa celebre storia veneziana, continuazione della storia di Giovan Battista Nani, scritta dal noto storico e politico veneziano Michele Foscarini nato nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. Appassionato di letteratura inziò fin da adolescente a frequentare l’Accademia degli Incogniti. Foscarini ebbe una sfolgorante carriera politica. Nei tribolati anni della guerra di Morea, Foscarini seppe muoversi con grande abilità, fino ad arrivare a ricoprire, seppur di umili origini, nel 1676 la carica di Savio del Consiglio e poi numerosi cariche basilari del Governo della Serenissima. Conosciamo la figura ed il pensiero di Foscarini proprio grazie all’Historia dove l’autore si riferisce a se stesso in terza persona e riporta numerosi discorsi tenuti presso il Consiglio dei Savi che danno l’idea di quanto l’autore sia stato un politico attento e moderato e particolarmente propenso a tenere Venezia fuori dai conflitti che imperversavano in oriente ed occidente. Fu anche fra i sostenitori dell’astensione di Venezia dall’accettare l’invito di Sobieski di difendere comunemente Vienna dall’assedio Ottomano. “La Historia della Repubblica veneta del F. si estende in sette libri, dal 1669 al 1690, e fu pubblicata una prima volta nel 1696 per cura del fratello Sebastiano, dal momento che l’autore era scomparso senza aver potuto rifinire adeguatamente l’opera, che peraltro sarebbe stata inserita comunque nella raccolta dei pubblici storiografi veneziani. In questa sede essa apparve insieme con una biografia del F. curata da Pier Caterino Zeno, che della Historia fornì anche un equilibrato giudizio. Read more…

  • ISTORIA DELLA REPUBBLICA DI VENEZIA in tempo della Sacra Lega contra Maometto IV, e tre suoi Successori, Gran Sultani de’ Turchi. Vol. II: Istoria della Repubblica di Venezia, ove insieme narrasi la Guerra per la Successione delle Spagne al Re Carlo II.Di Pietro Garzoni Senatore.

    ISTORIA DELLA REPUBBLICA DI VENEZIA in tempo della Sacra Lega contra Maometto IV, e tre suoi Successori, Gran Sultani de’ Turchi. Vol. II: Istoria della Repubblica di Venezia, ove insieme narrasi la Guerra per la Successione delle Spagne al Re Carlo II.Di Pietro Garzoni Senatore.

    id: 5652 Autore: Garzoni Pietro, Prezzo: 1500.00 Editore: Appresso Gio.: Manfrè, 1705 – 1716 Anno di pubblicazione: 1705 Luogo di pubblicazione: In Venezia, Descrizione: In 4° grande: due tomi: (8), 838, (40), (2 b.) pp. e (8), 843, (37), (2 b.) pp. Belle legature coeve in piena pergamena rigida con titolo manoscritto da mano coeva al dorso che si presenta a quattro nervi. Tagli leggermente azzurrati. Testatine, finalini ed iniziali ornati. Tutti e due gli esemplari si presentano ad ampi margini (il secondo volume è più corto di 2 mm rispetto al primo ma la mano che scrisse il titolo al dorso è la stessa). Ex-libris all’interno dei piatti anteriori e piccoli timbretti al frontespizio che identificano il volume come appartenuto alla celebre collezione del “Principe Pietro Amoroso d’Aragona” oltre che ad un altro collezionista privato ottocentesco. Esemplare in ottime condizioni di conservazione. All’inizio di ognuno dei 32 libri una magnifica testatina animata in rame incisa da G. Abbiati e A. Luciani, ciascuna rappresentante in forma allegorica l’argomento del libro corrispondente. A pag. 250 del secondo vol. grande vignetta in rame che rappresenta la riviera di Salò con la città sullo sfondo. Prima non comune edizione di ambedue le parti, di questa celeberrima storia dei fatti relativi alla storia veneziana durante le guerre con i turchi ed in particolare la guerra di Morea scritta dal giurista e storico patrizio veneziano, Pietro Garzoni (1645 – 1735). L’autore, eletto storiografo ufficiale della Serenissima nel 1692 lavorò a quest’opera per lunghissimo tempo sotto mille pressioni da parte del governo veneziano che chiedeva all’autore una storia che esaltasse al massimo la potenza la Repubblica di Venezia. Garzoni però che era storico attento ed abile scrisse una storia considerata ancora oggi come molto corretta ed equilibrata. Il primo volume venne più volte respinta alle stampe e venne pubblicato per la prima volta solo nel 1705. La seconda parte dovette aspettare altri 11 anni per ottenere il consenso alle stampe mentre garzoni aggiornava in continuazione l’opera portando il periodo trattato dai due volumi dal 1660 al 1714. Garzoni il 21 luglio 1665 sposò “Silvia Verdizzotti di Francesco di Carlo, appartenente a una famiglia “cittadina” che proprio in quegli anni giungeva al vertice della burocrazia marciana, ma che solo nel 1667 sarebbe stata ascritta al Libro d’oro del patriziato”. Read more…

  • I Fasti dei Fanti della Campania 1915 – 1919

    I Fasti dei Fanti della Campania 1915 – 1919

    id: 3040 Autore: 135° Reggimento di Fanteria Prezzo: 25.00 Editore: Officine Grafiche A. Mondadori (s.d. ma 1918 circa) Anno di pubblicazione: 1918 Luogo di pubblicazione: Verona Descrizione: 16,5×11,2 cm; 75, (1) pp. Brossura editoriale con titolo in nero e fascia rosso-grigia al piato anteriore. Qualche minimo segno del tempo ma nel complesso buon esemplare di questa pubblicazione che ripercorre la storia e le azioni militari durante la prima guerra mondiale del 135° Reggimento di Fanteria. RARO. Read more…